Aggiorna, proteggi e previeni: le buone pratiche per la sicurezza digitale quotidiana

Una strategia di sicurezza informatica efficace inizia dalle azioni più semplici: aggiornare, proteggere, controllare.
Troppo spesso gli utenti sottovalutano l’importanza di aggiornare i sistemi, mettere in sicurezza i dispositivi mobili o gestire correttamente l’accesso ai dati.
Con le soluzioni e la consulenza di Sfera Informatica & Strumentazione, aziende e professionisti possono adottare comportamenti digitali sicuri, prevenendo vulnerabilità e riducendo il rischio di attacchi informatici.

AGGIORNA IL TUO COMPUTER: LA PRIMA LINEA DI DIFESA
Gli aggiornamenti software non sono un fastidio, ma un elemento essenziale della sicurezza informatica. Ogni update rilasciato da sviluppatori e vendor contiene patch di sicurezza che correggono vulnerabilità note e introducono configurazioni protettive contro nuove minacce.

Ignorare gli aggiornamenti significa lasciare aperte porte di accesso a malware, spyware e attacchi hacker.
Aggiornare regolarmente:

  • il sistema operativo (Windows, macOS, Linux, ecc.);
  • i browser e le estensioni;
  • i software interni e applicativi gestionali;
  • gli strumenti di sicurezza, come antivirus e firewall.

Un sistema aggiornato non solo migliora la sicurezza, ma garantisce anche prestazioni più stabili e rapide, eliminando bug che rallentano i dispositivi.

RENDI SICURI I DISPOSITIVI MOBILI
In un contesto sempre più mobile, smartphone e tablet sono spesso l’anello debole della catena di sicurezza.
Le buone pratiche includono:

  • utilizzare autenticazione a due fattori (2FA) o biometrica;
  • installare solo applicazioni certificate;
  • disattivare connessioni Wi-Fi o Bluetooth non necessarie;
  • evitare reti pubbliche senza VPN.

Sfera Informatica raccomanda l’adozione di una strategia MDM (Mobile Device Management), che consente di:

  • gestire e monitorare i dispositivi aziendali da remoto;
  • cancellare i dati in caso di furto o smarrimento;
  • separare i profili lavorativi da quelli personali.
    L’MDM rappresenta un ulteriore livello di sicurezza, soprattutto per aziende con personale in mobilità o team ibridi.

UTILIZZA ENDPOINT E BIOMETRICA PER UNA PROTEZIONE AVANZATA
I sistemi di gestione degli endpoint permettono di controllare e proteggere ogni dispositivo connesso alla rete aziendale, riducendo i rischi derivanti da accessi non autorizzati o da dispositivi compromessi.

A questi si aggiungono le tecnologie di autenticazione biometrica, come riconoscimento facciale e impronta digitale, che garantiscono un livello di protezione superiore rispetto alle password tradizionali.
Secondo il report Statista 2024, oltre il 70% delle aziende europee utilizza soluzioni biometriche nei processi di autenticazione aziendale.

Un ulteriore consiglio di sicurezza: coprire la webcam quando non è in uso. Anche se può sembrare un eccesso di cautela, rappresenta una misura semplice ed efficace contro tentativi di intrusione remota.

CONTROLLA L’USO DEI SUPPORTI RIMOVIBILI E LE SESSIONI APERTE
Le chiavette USB e i dischi esterni rappresentano una delle vie d’ingresso più comuni per malware e ransomware.
Per ridurre i rischi:

  • utilizzare supporti crittografati;
  • evitare l’uso di dispositivi non autorizzati;
  • eseguire scansioni automatiche all’inserimento.

Altro punto cruciale è la gestione delle sessioni attive.
Effettuare sempre il logout dagli account, soprattutto su computer condivisi o pubblici, e bloccare la postazione con la combinazione CTRL + ALT + DEL ogni volta che ci si allontana, anche solo per pochi minuti.
Queste semplici abitudini possono evitare violazioni e accessi indesiderati.

MANTIENI IL PARCO HARDWARE SEMPRE AGGIORNATO
L’obsolescenza dell’hardware è un rischio sottovalutato. Quando un dispositivo non supporta più gli aggiornamenti software, diventa vulnerabile.
Per questo è essenziale:

  • mantenere un inventario aggiornato delle risorse IT;
  • sostituire regolarmente le macchine più datate;
  • verificare la compatibilità tra componenti hardware e nuovi sistemi operativi.

Secondo un’analisi IDC (2023), il 55% delle violazioni nelle PMI europee è dovuto a sistemi hardware non aggiornati o non più supportati.
Investire in infrastrutture moderne significa proteggere i dati e garantire la continuità operativa.

SCEGLI TECNOLOGIE ALTAMENTE PROTETTE
Quando si imposta un nuovo ambiente IT, è fondamentale scegliere dispositivi e software con solide funzioni di sicurezza: comunicazioni crittografate, autenticazione multifattore, aggiornamenti regolari e conformità agli standard internazionali (come ISO/IEC 27001).

Anche i servizi cloud devono rispettare standard elevati di protezione e crittografia end-to-end.
Un’infrastruttura robusta, combinata con politiche di sicurezza aggiornate, riduce il rischio di violazioni e tutela l’integrità dei dati aziendali.

DATI E FONTI
Il 55% delle violazioni nelle PMI europee deriva da hardware obsoleto (IDC, 2023)
Il 70% delle aziende europee utilizza sistemi biometrici di autenticazione (Statista, 2024)
Il 64% delle violazioni aziendali è causato da software non aggiornato (ENISA, 2023)

CONCLUSIONE
La sicurezza informatica parte dai gesti quotidiani: aggiornare, proteggere, monitorare.
Ogni dispositivo, software o account rappresenta un potenziale punto di accesso.
Con una gestione attenta e una consulenza mirata come quella offerta da Sfera Informatica & Strumentazione, le aziende possono costruire una barriera digitale proattiva, basata su tecnologie aggiornate, formazione e consapevolezza.
In un mondo dove le minacce evolvono rapidamente, la prevenzione è la miglior difesa.

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