La posta elettronica è ancora oggi il principale canale di attacco informatico.
Dietro un’e-mail apparentemente innocua possono nascondersi link malevoli, richieste fraudolente o allegati infetti in grado di compromettere un’intera rete aziendale.
Sfera Informatica & Strumentazione promuove un approccio consapevole alla sicurezza digitale, fondato sulla formazione del personale e il controllo costante delle comunicazioni.
VERIFICA IL MITTENTE: LA PRIMA LINEA DI DIFESA
La maggior parte delle truffe informatiche inizia con un’e-mail. Per questo è fondamentale controllare ogni messaggio prima di aprirlo. Anche quando proviene da un contatto noto, l’indirizzo potrebbe essere falsificato.
Un esempio classico: francesco@sfera.it invece di francesco@sfera-srl.com.
Differenze minime che però nascondono rischi enormi.
Prima di aprire o cliccare:
- Mittente – Verifica sempre l’indirizzo completo.
- Collegamenti – Passa il cursore sui link per vedere l’URL reale.
- Allegati – Evita di aprire file provenienti da sconosciuti o inaspettati.
- Messaggio – Errori grammaticali, richieste urgenti o toni autoritari sono campanelli d’allarme.
Secondo il Verizon Data Breach Report 2024, il 91% delle violazioni informatiche inizia con una e-mail di phishing.
La prudenza è dunque la prima e più efficace difesa.
LA TRUFFA DEL CEO: UN CLASSICO SEMPRE ATTUALE
Una delle tattiche più diffuse è la cosiddetta “Business Email Compromise” (BEC) o truffa del CEO: un’e-mail apparentemente inviata dal dirigente aziendale, in cui si chiede di effettuare un bonifico urgente.
I criminali studiano l’organizzazione per settimane, analizzando ruoli, linguaggi e relazioni interne, così da rendere il messaggio credibile.
Per difendersi:
- Verifica sempre le richieste finanziarie con una chiamata diretta o messaggio interno.
- Evita di rispondere all’e-mail sospetta.
- Segnala immediatamente il messaggio al team IT o alla direzione.
Un controllo di due minuti può evitare una perdita di migliaia di euro.
PENSA PRIMA DI CLICCARE: LA REGOLA D’ORO DELLE E-MAIL
Quando arriva un link via e-mail, fermarsi un attimo a riflettere è spesso il gesto che salva.
I criminali informatici creano link che simulano siti legittimi per rubare credenziali o installare malware.
Buone pratiche:
- Non inserire mai dati personali o password tramite link e-mail.
- Controllare sempre che l’URL inizi con “https://” e che il dominio sia coerente con l’organizzazione.
- Attenzione a domini sospetti come “myb4nk.com” o “micros0ft-support.net”.
- Utilizzare la funzione “Blocca mittente” o “Segnala come spam” per evitare nuovi tentativi.
Sfera Informatica consiglia di simulare campagne di phishing interne, per testare e formare i dipendenti nella corretta identificazione dei tentativi di frode.
SOCIAL ENGINEERING: QUANDO IL BERSAGLIO È LA PERSONA, NON IL SISTEMA
Non sempre l’attacco informatico passa da un virus. Spesso l’obiettivo è la manipolazione psicologica dell’utente.
Il social engineering sfrutta fiducia, curiosità o senso di urgenza per ottenere informazioni sensibili.
I comportamenti da evitare:
- Condividere dati personali o password via e-mail o telefono.
- Rispondere a messaggi che richiedono accessi o conferme di account.
- Fidarsi di richieste non verificate da colleghi o partner.
In caso di dubbio, è sempre meglio chiedere e segnalare.
Un’azienda consapevole è un’azienda protetta: per questo Sfera Informatica promuove programmi di formazione continua sulla sicurezza delle comunicazioni, unendo tecnologia e consapevolezza.
DATI E FONTI
Il 91% delle violazioni informatiche parte da un’e-mail di phishing (Verizon DBIR, 2024)
Le perdite globali dovute alla truffa del CEO superano i 2,4 miliardi di dollari all’anno (FBI Internet Crime Report, 2023)
Il 65% delle aziende italiane ha subito almeno un tentativo di social engineering nel 2023 (Clusit, 2024)
CONCLUSIONE
Controllare, ricontrollare e verificare ogni e-mail non è paranoia, ma buona prassi di sicurezza digitale.
Formare il personale, segnalare attività sospette e mantenere la consapevolezza costante riduce drasticamente i rischi di attacco.
Con l’esperienza di Sfera Informatica & Strumentazione, le aziende possono implementare strategie di sicurezza comunicativa integrate, capaci di difendere la posta elettronica, i dati e le persone — il vero cuore della sicurezza informatica.